Il viaggio.
GRAN TOUR DEL SUD.
Il Gran Tour del Sud … potete immaginarlo come un viaggio avventuroso, attraverso gli altopiani del Madagascar: paesaggi incredibili, luoghi non toccati dal turismo, un mare smeraldo e parchi rigogliosi.
15 giorni di 4×4 per chi ama l’avventura, le piste poco battute, le sorprese. Emozioni assicurate. Ideale per amanti della fotografia.
Programma.
TSINGY BAOBAB E CORALLI.
Due settimane nella regione più genuina e difficilmente raggiungibile dell’isola. L’africa di 100 anni fa vi si presenterà davanti ai vostri occhi in un passato ancora presente. I volti, i paesaggi, le scene di vita richiamano un’Africa ormai scomparsa, un’africa vera che saprà dare vita a momenti imperdibili.
Si comincia attraversando gli altopiani e scendendo verso le grandi pianure; già il secondo giorno entreremo nel regno dei maestosi baobab e ci dedicheremo alla scoperta della foresta spinosa che cresce a Kirindy.
Poi raggiungeremo Bekopaka. Qui visiteremo il fiume Manambolo all’alba, immersi in un paesaggio d’incanto in mezzo alle nebbie del mattino armati solo della nostra piroga.
Successivamente il patrimonio mondiale dell’UNESCO, la cosa più spettacolare da visitare in Madagascar, gli Tsingy di Bemaraha.
Il tour finisce con un soggiorno mare su quella che è reputata la più bella spiaggia del Madagascar, Ambatomilo dove in un piccolo boutique hotel a gestione italiana passeremo qualche giorno alla scoperta della barriera corallina, delle balene e del popolo dei nomadi del mare, i Vezo.
01. ANTANANARIVO.
Arrivo all’aeroporto di Antananarivo accoglienza e transfert all’hotel Belvedere, un hotel costruito sui canoni dell’architettura tradizionale degli altopiani su una collina panoramica nel centro storico della capitale.
02. MIANDRIVAZO.
Prima giornata di 4×4 attraversando gli altopiani centrali, caratterizzati da risaie a terrazzi e dolci colline; la popolazione laboriosa che ci abita ha molto trasformato il paesaggio rendendolo un ordinato orto lungo tutto il tragitto. Ci fermeremo a pranzo a Antsirabe per visitare questa città termale pulita e ordinata costruita dai coloni francesi e ricca di artigianato per poi raggiungere Miandrivazo, piccola cittadini ai bordi del fiume Tsiribihina dove ceneremo e pernotteremo al Eden de la Tsiribihina.
03. KIRINDY.
Lasciamo Miandrivazo e il paesaggio diventa un’enorme pianura costellata da centinaia di imponenti baobab e verdissime risaie. Arriviamo in mattinata a Morondava, città che si affaccia sul mare del canale di Mozambico, un tranquillo angolo di mondo dedito agli scambi portuali con antiche golette che fanno da mezzi di trasporto per tutta la costa ovest.Dopo Pranzo ci dirigeremo verso la foresta di Kirindy passando una prima volta attraverso il viale dei Baobab.
04. TSINGY.
Al mattino visiteremo il parco di kirindy alla ricerca dei suoi lemuri ma soprattutto alla ricerca del fossa, il più grande carnivoro del Madagascar; poi riprendiamo la pista fino ad arrivare dopo circa 3 ore all’imbarcadero di Belo sur Tsiribihina dove attraverseremo uno dei più grandi fiumi della costa ovest del Madagascar grazie a una chiatta a motore. L’attraversamento del fiume dura circa mezz’ora e sull’altra sponda ci fermeremo a pranzare in città.
Dopo pranzo la pista peggiora e arriveremo dopo circa quattro ore di strada al fiume Manambolo dove ci attenderà un’altra chiatta per l ‘attraversamento.
Pernottamento e cena all’hotel Olympe de Bemaraha
05. TSINGY.
Sveglia prima dell’alba per approfittare della magia delle nebbie che si alzano dal fiume Manambolo. Con una piroga tradizionale scavata in un tronco ci inoltreremo nelle gole di questo fiume in un’atmosfera magica: qui osserveremo coccodrilli, lemuri, grotte e fantastiche costruzioni create dalla natura e dall’erosione.
Successivamente entriamo nei piccoli Tsingy, un’ area di un centinaio di miglia di ettari che da rifugio a una fauna e una flora endemiche che non esistono altrove.
Nei canyon creati dagli agenti atmosferici vivono centinaia di specie uniche di animali, uccelli rettili e piante. E lo spettacolo dei pinnacoli e delle gole che attraverserete in tutta sicurezza vi farà apprezzare una delle formazioni naturali più strane del mondo.
Torneremo nel primo pomeriggio all’hotel per un paio d’ore di meritato riposo ai bordi della piscina ammirando il tramonto sulla foresta.
06. TSINGY.
Se il giorno precedente il paesaggio era già spettacolare, quest’oggi superiamo ogni aspettativa e visitiamo i grandi tsingy di Bemaraha.
Qui l’attività carsica ha creato un mondo lunare che vi lascerà esterrefatti: immensi pinnacoli di decine di metri d’altezza, gole che si aprono improvvisamente, canyon dalle forme bizzarre: il circuito è sicuramente impegnativo ma in piena sicurezza: scalette, ponti tibetani e corrimani vi permetteranno di accedere a questo mondo altrimenti irraggiungibile. Sicuramente impegnativo ma alla portata di tutti.
I punti di osservazione sul paesaggio sono numerosi, le piccole oasi fra le rocce sveleranno una natura che cresce nel mezzo di un paesaggio lunare e inospitale.
07. MORONDAVA.
Riprenderemo la pista per il ritorno alla città di Morondava e approfitteremo verso la fine sia per ammirare i baobab innamorati che per gustarci il momento magico del tramonto al viale dei baobab. Pernottamento e cena all’hotel Kimony
08. MANJA.
Ci inoltriamo nell’estremo ovest, posto ancora non toccato dal turismo su una pista in terra orlata da villaggi remoti e ancora non assolutamente sviluppati, un’occasione per entrare in contatto con popolazioni che vivono ancora in un’era molto lontana. Guadi di fiumi, pista in terra e in sabbia e inesistente accesso telefonico faranno parte di questi due giorni di transfert in mezzo al nulla; un certo spirito di adattamento è richiesto per questi due giorni.
Cena e pernottamento nello spartano hotel Kanto
9 10 11. MAMIRANO.
Tre giorni di mare per poter conoscere da vicino l’ultima tribù di pescatori nomadi al mondo, i vezo. Possibilità di snorkeling e immersioni e giri in quad
12. ISALO.
Lasciamo il mare per dirigerci nella savana del sud del Madagascar; attraverseremo inizialmente la città di Tulear che è attraversata a sud dal tropico del Capricorno. Prima di pranzo raggiungeremo il Relais de la Reine, splendido hotel in pietra incastonato in un panorama mozzafiato dove ci potremo rilassare in piscina o visitare il loro parco interna prima di raggiungere la finestra dell’Isalo per ammirare il tramonto.
Cena e pernottamento all’hotel Relais de la Reine
13. ISALO.
Giornata dedicata completamente alla visita del parco dell’Isalo, un parco caratterizzato da montagne a cui l’erosione ha donato delle forme di piccolo Gran Canyon del Madagascar. Incastrate nelle vallette splendide piscine naturali e cascate in cui si potrà fare il bagno. Pick nick nel parco e ritorno all’hotel a fine pomeriggio.
Cena e pernottamento all’ hotel Relais de la Reine.
14. ANJA.
Riprendiamo la strada verso nord ritrovando le prime catene montagnose degli altopiani. Visiteremo nel pomeriggio lo splendido parco di Anja, un parco gestito dalla comunità locale e che ospita la più nutrita popolazione di lemuri catta.
Cena e pernottamento al Lac hotel, su bungalows a palafitta.
15. ANTSIRABE.
Riprendiamo la strada verso nord per arrivare per ora di pranzo a Antsirabe, città termale di epoca coloniale.
Nel pomeriggio visita dei dintorni della città, le tipiche risaie e i laghi vulcanici.
Cena e pernottamento all’hotel Royal Palace
16. VOLO.
Rientro ad Antananarivo per pranzo e transfer all’aeroporto per il volo intercontinentale.
Clienti.
MYMADAGASCAR.
MyMadagascar da anni è il tour operator italiano leader nei tour nella grande isola.
Specializzato in viaggi esperienziali che fanno conoscere le popolazioni e la natura locale evita per scelta il turismo di massa e qualsiasi forma di turismo non sostenibile.
https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g293809-d10378903-Reviews-My_Madagascar-Antananarivo_Antananarivo_Province.html
“Difficilmente dimenticheremo i colori ,i profumi , i suoni e l’accoglienza del popolo malgascio. Grazie a mymadagascar abbiamo vissuto emozioni indimenticabili e giorno dopo giorno ci siamo sempre più innamorati della splendida terra rossa..”
elyluly
“Posso esprimere solo opinioni positive per questa agenzia. In primis per il modo in cui dall’Italia siamo riusciti ad organizzare al meglio il nostro viaggio grazie ai consigli utilissimi di Tahiry che ha capito perfettamente le nostre esigenze e ci ha aiutato a creare il nostro viaggio su misura facendoci capire effettivamente cosa fosse fattibile o meno. Arrivarti in Madagascar ci hanno accolto Carlo (la Guida) e Lanto (l’autista) che ci hanno accompagnato per l’intero viaggio alla scoperta di questa terra magica.
Una Guida certificata, molto formata (conosce 4 lingue e tutti i dialetti locali) ed inoltre molto simpatica ci ha permesso di conoscere il popolo e le tradizioni malgasce in tutte le sue sfaccettature. Tutto il viaggio organizzato nei minimi dettagli e alla perfezione. Alloggi scelti dall’agenzia belli, puliti, confortevoli e con ottima cucina. Inoltre devo fare i complimenti all’autista Lanto che con la sua capacità e professionalità è stato in grado di farci viaggiare comodi nonostante in Madagascar le “strade” siano veri sterrati da rally. Che dire…. Complimenti!!!”
Fabio
“Che dire…. Ho scritto tanto su questo viaggio nel mio diario di bordo, in tempo reale. Ma forse solo ora, rientrata da due giorni, ripensando a queste tre settimane, riesco davvero a rendermi conto di che meravigliosa avventura sia stata.
Il viaggio più emozionante della mia vita,
non solo perché si è trattato del mio viaggio di nozze, non solo per i luoghi indubbiamente splendidi che abbiamo visitato, ma per quanto sia stato arricchente da tutti i punti di vista: tanti viaggi in un solo viaggio, tanti spunti su cui riflettere, tante immagini, suoni, colori e profumi.
Per chi poi si interessa di fotografia, a qualsiasi livello, il Madagascar offre tantissimo: l’aspetto paesaggistico, quello culturale e antropologico, nonché flora e faune uniche al mondo.
Mai nella vita, in sole tre settimane, mi era capitato di passare tra foreste pluviali e spinose, risaie, città, villaggi, altipiani, grotte, fiumi, spiagge, deserti, isole…tutto ciò entrando anche in contatto con le popolazioni locali: un sorriso, una foto, una carezza, un pezzo di manioca, una caramella, un quaderno, una risata, un girotondo..ogni scambio, per quanto piccolo, è stato significativo e commovente.
Per concludere, non posso non sottolineare quanto i miei meravigliosi compagni di viaggio abbiano reso questa esperienza ancora più unica e speciale: se da un lato è vero che spesso, per affinità elettive, coloro che si interessano a questo modo di viaggiare è probabile che si ritrovino in sintonia, dall’altro credo che sia un regalo immenso trovare un gruppo come quello con cui ho avuto la fortuna di condividere questo pezzetto di vita.
Questa avventura ci ha uniti, ha creato amicizie speciali e ha gettato le basi per probabili viaggi futuri…🤗”
Stefy